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mettant en avant « drone audiovisivo »:
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À noter, la durée de la vidéo est de 00:13:53 secondes et son titre est Audiovisivo di ottica, fournis par [vid_author_name]. La description se trouve ci-dessous :« Optics audiovisuelle réalisée dans l’année scolaire 1982-1983 à l’école intermédiaire Motta Visconti ».
Que ce soit pour partager des idées, découvrir de nouvelles perspectives ou s’informer, youtube reste une référence en matière de contenu vidéo accessible à tous.
Atouts du Vol en Drone pour les Professionnels
Quels Sont les Avantages d’Utiliser un Drone pour le Tournage ?
En utilisant un drone pour le tournage, on peut capturer des vues originales, à moindre frais, tout en assurant la sécurité. Pour une prise de vue vidéo aérienne professionnelle et conforme à la législation, faites appel à nous pour une expertise adaptée et des visuels impressionnants.
Recommandations pour assurer le succès d’un shooting
Il est vital de clarifier le projet selon les prises de vue souhaitées, de choisir un drone comme le DJI Inspire, le Mavic 3 Pro ou un FPV, et de s’assurer d’avoir les autorisations requises pour le lieu de tournage. Avant le tournage, il faut effectuer des tests de vol pour régler les angles et la lumière, notamment lors d’un événement où une seconde prise ne serait pas envisageable. Il est vital de prévoir la post-production, surtout pour l’étalonnage, le montage et la stabilisation des images.
Normes et Protection : Explorer les Directives du Vol
Plans pour maintenir la sécurité lors des opérations aériennes
Il est nécessaire de maintenir une distance de sécurité par rapport au public et aux infrastructures. Pour éviter les turbulences et les vents forts, il est fondamental de consulter la météo, d’utiliser un drone sécurisé qui possède des détecteurs d’obstacles et un parachute de secours, et de suivre une formation au pilotage professionnel afin de réduire les risques d’accident.
Disposer d’une expertise et sélectionner le bon matériel est d’une grande importance
Un bon choix de drone est fondamental pour la qualité de la production. Le DJI Inspire 3 offre une qualité d’image en 8K avec une stabilisation de niveau professionnel, alors que le Mavic 3 Pro se distingue par sa compacité et ses performances, ce qui le rend idéal pour les créateurs indépendants. Idéal pour les courses ou les poursuites, le drone FPV permet d’obtenir des images immersives et dynamiques.
Économie financière et réduction du temps
Les prises de vue par hélicoptère engendrent des dépenses plus élevées que le tournage en drone. La rapidité d’installation et la flexibilité du tournage garantissent une intervention efficace, même en zones urbaines.
Développement et Mise en Œuvre d’un Projet de Captation Vidéo Aérienne en Drone
Des angles de vue fascinants et une qualité d’image exceptionnelle
Avec les drones, on peut réaliser une captation en 4K, 6K, 8K pour bénéficier d’une qualité d’image exceptionnelle. On a également la possibilité de créer des plans dynamiques, tels que des travellings aériens, des plongées impressionnantes et des poursuites fluides.
Détermination des autorisations nécessaires pour le tournage
Les prises de vue vidéo aériennes avec un drone en France et en Europe nécessitent des autorisations spécifiques. Il est essentiel de vérifier les zones de vol autorisées via Géoportail, de faire une déclaration de vol auprès de la DGAC et de suivre les scénarios de vol européens selon la réglementation en vigueur.
Considération des méthodes classiques de prise de vue aérienne
Les relevés aériens d’autrefois nécessitaient des hélicoptères ou des grues, entraînant des coûts élevés et une logistique complexe. Aujourd’hui, les drones permettent à tous les réalisateurs d’accéder à ces prises de vue.
Tournage en Drone : Les Nouvelles Dimensions de la Captation Vidéo
La production audiovisuelle est révolutionnée par le tournage en drone, qui offre des prises de vue aériennes saisissantes, autrefois accessibles uniquement aux productions à gros budget. La connaissance de la réglementation en vigueur et le choix du bon équipement sont essentiels pour réaliser une prise de vue vidéo aérienne légale et sécurisée.
Modernisation des technologies de drones dans l’audiovisuel
Les drones d’aujourd’hui sont équipés de caméras haute définition (4K, 8K), de stabilisateurs innovants et d’une précision de vol exceptionnelle, ce qui permet des prises de vue cinématographiques de qualité.
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#Audiovisivo #ottica
Retranscription des paroles de la vidéo: la classe ter a nell’anno scolastico 1983-84 presenta la luce le sue proprietà e gli strumenti per catturare le immagini tutte le bellezze della natura nella sua varietà di forme colori e le bellezze artistiche che l’uomo ha costruito trovano il loro fascino nel fatto che si possono vedere e quindi osservare studiare contemplare e luce che ci permette di vedere tutte queste cose e quindi della luce delle sue proprietà degli strumenti che l’uomo ha costruito per dominarla che ci vogliamo interessare vogliamo Innanzitutto porre l’attenzione al fatto che principalmente durante il giorno che è possibile guardare ed è quindi la presenza del sole che riempie le cose di luce e colore ma durante il corso della storia l’uomo ha conosciuto altre cose che generano la luce il fuoco una lampadina i diodi luminosi di un calcolatore abbiamo chiamato tutte queste cose sorgenti luminose e abbiamo imparato che esse emanano luce utilizzando energia il sole energia nucleare il fuoco energia chimica la lampadina e di Iodi del calcolatore energia elettrica tutti gli altri oggetti che noi vediamo diffondono la luce che ricevono dalle sorgenti luminose questi oggetti li chiameremo corpi Illuminati e ne elenchiamo ad esempio qualcuno il fiore l’ape la luna la luce si propaga in linea retta e questo lo possiamo notare osservando che il raggio luminoso segue il percorso del filo Teso la luce non può quindi aggirare gli ostacoli una sorgente luminosa emana i raggi di luce aprendoli a ventaglio lo possiamo osservare dalle dimensioni dell’ombra sullo schermo Esse sono tanto maggiori quanto più il corpo opaco è vicino alla sorgente luminosa il sole come tutte le altre sorgenti luminose dirama i suoi raggi a ventaglio però data l’enorme distanza tra il sole e la terra i raggi che illuminano il nostro pianeta giungono praticamente paralleli Si può notare che L’ombra del righello ed il righello stesso hanno la stessa lunghezza sicuramente è capitato a tutti di osservare in una pozzanghi circostanti si riflettono abbiamo potuto studiare meglio la riflessione con questo esperimento fatto in classe ponendo una sorgente luminosa all’estremità Della Cannuccia Rossa il fascio di luce si riflette solo in una delle tre cannucce bianche in quella che forma con la perpendicolare tracciata matita un angolo uguale a quello relativo alla cannuccia rossa del Fascio incidente Ecco come possiamo esprimere le leggi della riflessione Prima legge il raggio incidente la perpendicolare e il raggio riflesso si trovano sullo stesso piano seconda legge il raggio incidente e il raggio riflesso formano con la perpendicolare due angoli [Musica] uguali disegnando un punto a una certa distanza dallo specchio abbiamo potuto vedere che esso si riflette come se si trovasse dall’altra parte dello specchio alla stessa [Musica] distanza dopo aver imparato le leggi della riflessione abbiamo cercato di scrivere il nostro nome in modo tale da poterlo leggere correttamente nello specchio per la prima volta questa impresa non è stata molto facile però dopo qualche tentativo ci siamo rius un’altra proprietà della luce si ha quando essa deve passare da un mezzo trasparente ad un altro Ecco cosa accade quando la luce proveniente dalla matita deve attraversare l’acqua prima di giungere nell’aria e colpire il nostro occhio la matita sembra spezzata ma è l’acqua che devia dal cammino rettilineo in raggi di luce abbiamo messo una moneta dentro una scodella senza acqua e ci siamo messi a guardarla da una posizione tale da non vederla per fco poi abbiamo riempito la scodella d’acqua Ed ecco la moneta è comparsa alla nostra vista Questo succede perché anche in questo caso i raggi subiscono una deviazione nella figura la linea tratteggiata corrisponde alla direzione che i raggi AV prima di versare l’acqua e quella continua corrisponde al cammino dei raggi dopo averla versata le osservazioni che abbiamo fatto ci hanno insegnato che un raggio di luce quando passa da un mezzo trasparente ad un altro cambia la sua direzione questo fenomeno Si chiama rifrazione della luce e le leggi che lo regolano sono queste Prima legge raggio incidente raggio rifratto è perpendicolare alla superficie di rifrazione giacciono sullo stesso piano seconda legge quando un raggio passa da un mezzo meno denso ad uno più denso si avvicina alla perpendicolare vi dimostriamo con un semplice esperimento che la luce bianca è composta da sette colori si tratta dell’esperimento del disco di Newton Questo disco vi sembra tutto bianco No infatti il disco è colorato con i sette colori dell’arcobaleno che fatti girare velocemente si sovrappongono e formano la luce bianca che noi vediamo la luce proveniente da un oggetto può raggiungere uno schermo in una camera oscura dopo aver attraversato un foro che si chiama di solito diaframma l’immagine risulterà tanto più luminosa quanto più grande è il diaframma ma tanto più nitida quanto più il diaframma è piccolo le lenti sono di due tipi convergenti che sono spessi al centro e più sottili al bordo e divergenti sottili al centro e più spessi ai bordi nelle prime i raggi paralleli vengono concentrati in un punto detto fuoco reale della Lente nelle seconde essi si aprono ventaglio come se provenissero da un unico punto detto fuoco virtuale utilizzando una lente convergente e un foro grande si può raccogliere una grande quantità di luce Ottenendo immagini luminose e nitide a patto che l’oggetto sia ad una determinata distanza dalla camera oscura Ecco perché bisogna mettere bene a fuoco utilizzando un diaframma un po’ più piccolo si possono mettere a fuoco contemporaneamente due oggetti posti a distanze differenti dalla camera oscura questa diapositiva è stata ottenuta con un diaframma piccolo la bete la valle le montagne in fondo sono a fuoco Quest’altra è stata ottenuta con un diaframma grande e a fuoco il fiore ma non i fili d’erba che si trovano più vicini nella montagna più lontana le parti principali di una macchina fotografica sono il mirino che serve Per inquadrare esattamente il soggetto che si vuole fotografare l’otturatore meccanismo che apre e chiude il passaggio circolare formato dal diaframma attraverso il quale entra la luce nella macchina fotografica Gli apparecchi più semplici hanno una sola velocità di otturazione mentre quelli più complessi Hanno diverse velocità di otturazione negli apparecchi più perfezionati si hanno tempi di posa più numerosi che possono variare da un secondo fino a un millesimo e anche meno il diaframma serve per dosare la quantità di luce che entra nell’apparecchio il diaframma può essere fisso o regolabile con scarsa luce sarà necessario aumentare l’apertura del diaframma con luce forte Bisognerebbe invece diminuirla L’obiettivo è l’occhio dell’apparecchio fotografico consta di una lente o di un gruppo di lenti che raccolgono e concentrano la luce del soggetto Sulla pellicola in alcune l’obiettivo Si può cambiare e ce ne possono essere di tre tipi normali per gli impieghi comuni grandangolari per le riprese di paesaggi teleobiettivi adatti per particolari riprese a lunga distanza pellicola la pellicola è formata da un nastro di celluloide o di altro materiale ricoperto con uno strato di gelatina contenente dei composti speciali di argento sensibili alla luce possono essere in bianco e nero o a colori invertibili per diapositive o negative si classificano in base alle loro sensibilità alla luce secondo numeri indice ASA o Din riportati su ogni tipo di pellicola l’occhio si può paragonare ad una macchina fotografica che raccoglie le immagine e rinvia al cervello è formato da varie parti la pupilla che è il foro delimitato dall’erede variamente colorata Essa ha la stessa funzione del diaframma cioè regola la quantità di luce che entra nell’occhio a secondo della luminosità ambientale il cristallino una lente che fa convergere i raggi sulla parete opposta alla pupilla Dove si trova la retina una membrana nervosa le cui cellule sono sede di una reazione fotochimica che avviene Cioè per mezzo della luce le pareti del Bubo oculare sono costituite da tre membrane la prima membrana la sclerotica e robusta ed è trasparente nella porzione anteriore la cornea per permettere il passaggio dei raggi luminosi la seconda membrana è la coroide la terza la retina e la membrana nervosa le cellule che la costituiscono sono sensibili alla luce e trasmettono la sensazione luminosa al cervello per mezzo del nervo ottico nel burbo sono poi presenti i mezzi ottici cioè i mezzi trasparenti della luce Iosi vengono rifratti deviati e cadono perciò sulla retina eessi sono costituiti dei liquidi umore acquo e umor vitrio contenuti nelle due camere anteriori e posteriori in cui il bulbo viene diviso da una lente convergente il cristallino il cristallino è praticamente una let biconvessa che ha il suo fuoco sulla retina in condizioni di riposo il cristallino è accomodato per la visione all’infinito per mettere a fuoco cioè per vedere distintamente oggetti vicini occorre che il cristallino si sposti in modo da regolare il fuoco e farlo cadere sempre sulla retina se l’oggetto da cui ci provengono i raggi luminosi è vicino il cristallino deve Quindi o spostarsi o cambiare forma Finché la visione sia sempre nitida in alcuni animali il cristallino che ha una forma sferica viene mosso avanti o indietro mediante alcuni muscoli proprio come succede all’obiettivo della macchina fotografica l’occhio dell’uomo invece il cristallino non è mobile quello che varia è la curvatura della Lente quando il muscolo ciliare si contrae manda avanti il margine della membrana coroide e il cristallino di conseguenza si fa più converso l’occhio si è adattato alla visione Da vicino quando il muscolo cigliare invece si distende avviene l’opposto la coroide torna in posizione normale di riposo e la curvatura del cristallino diminuisce l’occhio è adattato alla visione da lontano .
Déroulement de la vidéo:
5.4 la classe ter a nell&;anno scolastico
5.4 1983-84
5.4 presenta la luce le sue proprietà e gli
5.4 strumenti per catturare le
5.4 immagini tutte le bellezze della natura
5.4 nella sua varietà di forme colori e le
5.4 bellezze artistiche che l&;uomo ha
5.4 costruito trovano il loro fascino nel
5.4 fatto che si possono vedere e quindi
5.4 osservare studiare contemplare e luce
5.4 che ci permette di vedere tutte queste
5.4 cose e quindi della luce delle sue
5.4 proprietà degli strumenti che l&;uomo ha
5.4 costruito per dominarla che ci vogliamo
5.4 interessare vogliamo Innanzitutto porre
5.4 l&;attenzione al fatto che principalmente
5.4 durante il giorno che è possibile
5.4 guardare ed è quindi la presenza del
5.4 sole che riempie le cose di luce e
5.4 colore ma durante il corso della storia
5.4 l&;uomo ha conosciuto altre cose che
5.4 generano la luce il fuoco una lampadina
5.4 i diodi luminosi di un calcolatore
5.4 abbiamo chiamato tutte queste cose
5.4 sorgenti luminose e abbiamo imparato che
5.4 esse emanano luce utilizzando energia il
5.4 sole energia nucleare il fuoco energia
5.4 chimica la lampadina e di Iodi del
5.4 calcolatore energia elettrica tutti gli
5.4 altri oggetti che noi vediamo diffondono
5.4 la luce che ricevono dalle sorgenti
5.4 luminose questi oggetti li chiameremo
5.4 corpi Illuminati e ne elenchiamo ad
5.4 esempio qualcuno il fiore l&;ape la luna
5.4 la luce si propaga in linea retta e
5.4 questo lo possiamo notare osservando che
5.4 il raggio luminoso segue il percorso del
5.4 filo Teso la luce non può quindi
5.4 aggirare gli
5.4 ostacoli una sorgente luminosa emana i
5.4 raggi di luce aprendoli a ventaglio lo
5.4 possiamo osservare dalle dimensioni
5.4 dell&;ombra sullo schermo Esse sono tanto
5.4 maggiori quanto più il corpo opaco è
5.4 vicino alla sorgente luminosa
5.4 il sole come tutte le altre sorgenti
5.4 luminose dirama i suoi raggi a ventaglio
5.4 però data l&;enorme distanza tra il sole
5.4 e la terra i raggi che illuminano il
5.4 nostro pianeta giungono praticamente
5.4 paralleli Si può notare che L&;ombra del
5.4 righello ed il righello stesso hanno la
5.4 stessa
5.4 lunghezza sicuramente è capitato a tutti
5.4 di osservare in una
5.4 pozzanghi circostanti si riflettono
5.4 abbiamo potuto studiare meglio la
5.4 riflessione con questo esperimento fatto
5.4 in classe ponendo una sorgente luminosa
5.4 all&;estremità Della Cannuccia Rossa il
5.4 fascio di luce si riflette solo in una
5.4 delle tre cannucce bianche in quella che
5.4 forma con la perpendicolare tracciata
5.4 matita un angolo uguale a quello
5.4 relativo alla cannuccia rossa del Fascio
5.4 incidente
5.4 Ecco come possiamo esprimere le leggi
5.4 della
5.4 riflessione Prima legge il raggio
5.4 incidente la perpendicolare e il raggio
5.4 riflesso si trovano sullo stesso
5.4 piano seconda legge il raggio incidente
5.4 e il raggio riflesso formano con la
5.4 perpendicolare due angoli
5.4 [Musica]
5.4 uguali disegnando un punto a una certa
5.4 distanza dallo specchio abbiamo potuto
5.4 vedere che esso si riflette come se si
5.4 trovasse dall&;altra parte dello specchio
5.4 alla stessa
5.4 [Musica]
5.4 distanza dopo aver imparato le leggi
5.4 della riflessione abbiamo cercato di
5.4 scrivere il nostro nome in modo tale da
5.4 poterlo leggere correttamente nello
5.4 specchio per la prima volta questa
5.4 impresa non è stata molto facile però
5.4 dopo qualche tentativo ci siamo rius
5.4 un&;altra proprietà della luce si ha
5.4 quando essa deve passare da un mezzo
5.4 trasparente ad un altro Ecco cosa accade
5.4 quando la luce proveniente dalla matita
5.4 deve attraversare l&;acqua prima di
5.4 giungere nell&;aria e colpire il nostro
5.4 occhio la matita sembra spezzata ma è
5.4 l&;acqua che devia dal cammino rettilineo
5.4 in raggi di luce
5.4 abbiamo messo una moneta dentro una
5.4 scodella senza acqua e ci siamo messi a
5.4 guardarla da una posizione tale da non
5.4 vederla per fco poi abbiamo riempito la
5.4 scodella d&;acqua Ed ecco la moneta è
5.4 comparsa alla nostra vista Questo
5.4 succede perché anche in questo caso i
5.4 raggi subiscono una
5.4 deviazione nella figura la linea
5.4 tratteggiata corrisponde alla direzione
5.4 che i raggi AV prima di versare l&;acqua
5.4 e quella continua corrisponde al cammino
5.4 dei raggi dopo averla
5.4 versata le osservazioni che abbiamo
5.4 fatto ci hanno insegnato che un raggio
5.4 di luce quando passa da un mezzo
5.4 trasparente ad un altro cambia la sua
5.4 direzione questo fenomeno Si chiama
5.4 rifrazione della luce e le leggi che lo
5.4 regolano sono
5.4 queste Prima legge raggio incidente
5.4 raggio rifratto è perpendicolare alla
5.4 superficie di rifrazione giacciono sullo
5.4 stesso
5.4 piano seconda legge quando un raggio
5.4 passa da un mezzo meno denso ad uno più
5.4 denso si avvicina alla
5.4 perpendicolare vi dimostriamo con un
5.4 semplice esperimento che la luce bianca
5.4 è composta da sette colori si tratta
5.4 dell&;esperimento del disco di Newton
5.4 Questo disco vi sembra tutto
5.4 bianco No infatti il disco è colorato
5.4 con i sette colori dell&;arcobaleno che
5.4 fatti girare velocemente si
5.4 sovrappongono e formano la luce bianca
5.4 che noi
5.4 vediamo la luce proveniente da un
5.4 oggetto può raggiungere uno schermo in
5.4 una camera oscura dopo aver attraversato
5.4 un foro che si chiama di solito
5.4 diaframma l&;immagine risulterà tanto più
5.4 luminosa quanto più grande è il
5.4 diaframma ma tanto più nitida quanto più
5.4 il diaframma è
5.4 piccolo le lenti sono di due tipi
5.4 convergenti che sono spessi al centro e
5.4 più sottili al bordo e divergenti
5.4 sottili al centro e più spessi ai bordi
5.4 nelle prime i raggi paralleli vengono
5.4 concentrati in un punto detto fuoco
5.4 reale della Lente nelle seconde essi si
5.4 aprono ventaglio come se provenissero da
5.4 un unico punto detto fuoco
5.4 virtuale utilizzando una lente
5.4 convergente e un foro grande si può
5.4 raccogliere una grande quantità di luce
5.4 Ottenendo immagini luminose e nitide a
5.4 patto che l&;oggetto sia ad una
5.4 determinata distanza dalla camera oscura
5.4 Ecco perché bisogna mettere bene a
5.4 fuoco utilizzando un diaframma un po&;
5.4 più piccolo si possono mettere a fuoco
5.4 contemporaneamente due oggetti posti a
5.4 distanze differenti dalla camera
5.4 oscura questa diapositiva è stata
5.4 ottenuta con un diaframma piccolo la
5.4 bete la valle le montagne in fondo sono
5.4 a
5.4 fuoco Quest&;altra è stata ottenuta con
5.4 un diaframma grande e a fuoco il fiore
5.4 ma non i fili d&;erba che si trovano più
5.4 vicini nella montagna più
5.4 lontana le parti principali di una
5.4 macchina fotografica sono il mirino che
5.4 serve Per inquadrare esattamente il
5.4 soggetto che si vuole fotografare
5.4 l&;otturatore
5.4 meccanismo che apre e chiude il
5.4 passaggio circolare formato dal
5.4 diaframma attraverso il quale entra la
5.4 luce nella macchina fotografica Gli
5.4 apparecchi più semplici hanno una sola
5.4 velocità di
5.4 otturazione mentre quelli più complessi
5.4 Hanno diverse velocità di otturazione
5.4 negli apparecchi più perfezionati si
5.4 hanno tempi di posa più numerosi che
5.4 possono variare da un secondo fino a un
5.4 millesimo e anche meno
5.4 il diaframma serve per dosare la
5.4 quantità di luce che entra
5.4 nell&;apparecchio il diaframma può essere
5.4 fisso o regolabile con scarsa luce sarà
5.4 necessario aumentare l&;apertura del
5.4 diaframma con luce forte Bisognerebbe
5.4 invece diminuirla L&;obiettivo è l&;occhio
5.4 dell&;apparecchio fotografico consta di
5.4 una lente o di un gruppo di lenti che
5.4 raccolgono e concentrano la luce del
5.4 soggetto Sulla pellicola in alcune
5.4 l&;obiettivo Si può cambiare e ce ne
5.4 possono essere di tre tipi normali per
5.4 gli impieghi comuni grandangolari per le
5.4 riprese di paesaggi teleobiettivi adatti
5.4 per particolari riprese a lunga
5.4 distanza pellicola la pellicola è
5.4 formata da un nastro di celluloide o di
5.4 altro materiale ricoperto con uno strato
5.4 di gelatina contenente dei composti
5.4 speciali di argento sensibili alla luce
5.4 possono essere in bianco e nero o a
5.4 colori invertibili per diapositive o
5.4 negative si classificano in base alle
5.4 loro sensibilità alla luce secondo
5.4 numeri indice ASA o Din riportati su
5.4 ogni tipo di
5.4 pellicola
5.4 l&;occhio si può paragonare ad una
5.4 macchina fotografica che raccoglie le
5.4 immagine e rinvia al cervello
5.4 è formato da varie parti la pupilla che
5.4 è il foro delimitato dall&;erede
5.4 variamente colorata Essa ha la stessa
5.4 funzione del diaframma cioè regola la
5.4 quantità di luce che entra nell&;occhio a
5.4 secondo della luminosità
5.4 ambientale il cristallino una lente che
5.4 fa convergere i raggi sulla parete
5.4 opposta alla pupilla Dove si trova la
5.4 retina una membrana nervosa le cui
5.4 cellule sono sede di una reazione
5.4 fotochimica che avviene Cioè per mezzo
5.4 della luce le pareti del Bubo oculare
5.4 sono costituite da tre membrane la prima
5.4 membrana la sclerotica e robusta ed è
5.4 trasparente nella porzione anteriore la
5.4 cornea per permettere il passaggio dei
5.4 raggi luminosi la seconda membrana è la
5.4 coroide la terza la retina e la membrana
5.4 nervosa le cellule che la costituiscono
5.4 sono sensibili alla luce e trasmettono
5.4 la sensazione luminosa al cervello per
5.4 mezzo del nervo ottico nel burbo sono
5.4 poi presenti i mezzi ottici cioè i mezzi
5.4 trasparenti della luce Iosi vengono
5.4 rifratti deviati e cadono perciò sulla
5.4 retina eessi sono costituiti dei liquidi
5.4 umore acquo e umor vitrio contenuti
5.4 nelle due camere anteriori e posteriori
5.4 in cui il bulbo viene diviso da una
5.4 lente convergente il
5.4 cristallino il cristallino è
5.4 praticamente una let biconvessa che ha
5.4 il suo fuoco sulla retina in condizioni
5.4 di riposo il cristallino è accomodato
5.4 per la visione all&;infinito per mettere
5.4 a fuoco cioè per vedere distintamente
5.4 oggetti vicini occorre che il
5.4 cristallino si sposti in modo da
5.4 regolare il fuoco e farlo cadere sempre
5.4 sulla retina se l&;oggetto da cui ci
5.4 provengono i raggi luminosi è vicino il
5.4 cristallino deve Quindi o spostarsi o
5.4 cambiare forma Finché la visione sia
5.4 sempre nitida in alcuni animali il
5.4 cristallino che ha una forma sferica
5.4 viene mosso avanti o indietro mediante
5.4 alcuni muscoli proprio come succede
5.4 all&;obiettivo della macchina fotografica
5.4 l&;occhio dell&;uomo invece il cristallino
5.4 non è mobile quello che varia è la
5.4 curvatura della Lente quando il muscolo
5.4 ciliare si contrae manda avanti il
5.4 margine della membrana coroide e il
5.4 cristallino di conseguenza si fa più
5.4 converso l&;occhio si è adattato alla
5.4 visione Da vicino quando il muscolo
5.4 cigliare invece si distende avviene
5.4 l&;opposto la coroide torna in posizione
5.4 normale di riposo e la curvatura del
5.4 cristallino diminuisce l&;occhio è
5.4 adattato alla visione da lontano
.
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